Il PCI SSC (Payment Industry Security Standards Council, ente di standard di sicurezza nel settore delle carte di pagamento) definisce, articola e applica i requisiti di sicurezza per il settore dei pagamenti, tra cui gli standard P2PE (Point-to-Point Encryption). Tramite questi standard, il PCI SSC delinea in che modo i fornitori di soluzioni P2PE devono convalidare le proprie soluzioni e come, sfruttandole, i commercianti possono ridurre la portata delle valutazioni PCI DSS.
La P2PE è una tipologia di crittografia particolare a livello applicativo, dove la crittografia viene applicata selettivamente all’interno di un’applicazione aziendale, in questo caso un terminale POS di vendita al dettaglio. Se il processo di crittografia point-to-point viene implementato correttamente, ovvero se i dati dell’account sono crittografati all’interno di un SCD (Secure Cryptographic Device) approvato, come un terminale POS, e non vengono decifrati nell’ambiente del commerciante, quest’ultimo potrebbe essere completamente al di fuori della portata del PCI DSS.
Devono essere effettuati controlli rigorosi per la protezione e l’accesso alle chiavi di decifratura: infatti, la guida attuale richiede che un HSM (Hardware Security Module) con un livello adeguato di sicurezza protegga questi accessi. Gli acquirenti e altri operatori nella catena dei pagamenti hanno già iniziato a vendere servizi di valore aggiunto che utilizzano P2PE per ridurre i costi di messa in conformità per i commercianti. Dal punto di vista del PCI DSS, qualsiasi sistema che abbia la capacità di decifrare i dati di un account è immediatamente soggetto allo standard, dunque la possibilità di isolare i commercianti proteggendo le chiavi all’interno degli HSM può apportare benefici notevoli per tutte le parti.
Crittografia point-to-point: le soluzioni di Thales
Non solo Thales può aiutarti a conseguire la conformità al PCI DSS in modo efficace ed efficiente, ma può anche contribuire a ridurre la portata dello standard, e dunque i costi della messa in conformità, grazie alla P2PE (Point-to-Point Encryption). Gli HSM payShield vantano il certificato indipendente FIPS 140-2 livello 3 richiesto dalle linee guida della P2PE, e creano un ambiente affidabile in cui generare, archiviare e gestire le chiavi in maniera sicura proteggendo inoltre le operazioni di decifratura. L’utilizzo degli HSM in tal senso è analogo al modo in cui vengono protetti i PIN degli utenti nella rete di pagamenti. In entrambi i casi, gli HSM superano le vulnerabilità inerenti dei sistemi basati completamente su software che possono esporre le chiavi e i processi crittografici ad attacchi di scansione della memoria, monitoraggio del runtime o minacce dall’interno da parte di utenti privilegiati.
Che tu scelga di crittografare e decifrare i dati degli account utilizzando la CipherTrust Data Security Platform di Thales o possieda un software sviluppato internamente o applicazioni commerciali di terze parti, gli HSM payShield sono facili da implementare e possono supportare tecnologie innovative come la FPE (Format Preserving Encryption) per minimizzare l’impatto sui processi aziendali esistenti. I dispositivi di Thales sono già certificati per integrarsi direttamente con i prodotti dei nostri partner di settore e dei principali produttori di POS, garantendoti distribuzioni rapide e integrazioni perfette con i tuoi sistemi esistenti.
Utilizzando gli HSM di Thales puoi: