NIS2
Thales aiuterà la tua azienda a rispettare i requisiti della nuova Direttiva NIS2 dell’Unione europea
Nel 2016, la Commissione europea ha adottato la Direttiva UE sulla sicurezza delle reti e dell’informazione (NIS). La Direttiva NIS è stato il primo atto legislativo a livello europeo sulla sicurezza informatica, emanato per raggiungere un livello più elevato di cybersecurity in tutta l’Unione.
Nel mese di maggio 2022, in risposta alle crescenti minacce poste dalla digitalizzazione e dall’aumento degli attacchi informatici, la Commissione ha annunciato la sostituzione della Direttiva NIS rafforzando i requisiti di sicurezza tramite l’introduzione di misure di vigilanza più vigorose e requisiti di applicazione più severi, comprese sanzioni armonizzate in tutta l’UE.
1. Scalabilità
A causa della crescente interconnessione, della repentina digitalizzazione e della connettività universale, sempre più società si ritrovano esposte ad attacchi informatici. Con l’arricchimento del campo di applicazione dei “servizi essenziali” (che ora includeranno soggetti attivi nel settore bancario, dei trasporti, pubblica amministrazione ed enti che operano in servizi quali la produzione di alimenti, i servizi postali e la gestione dei rifiuti), sarà necessario adottare misure di resilienza informatica molto più ampie in tutto il continente.
2. Governance
Un altro passo importante è il rafforzamento della governance della sicurezza e la responsabilizzazione del personale dirigente di un’azienda per quanto riguarda la resilienza informatica. La sicurezza informatica deve essere una priorità del consiglio di amministrazione e del vertice aziendale, e non può essere delegato ai team tecnici. La Direttiva estenderà le responsabilità dei CISO (Chief Information Security Officer), ma con l’aspettativa che siano in grado di comunicare in maniera efficace con i vertici in qualità di responsabili tecnici e aziendali.
3. Multe e sanzioni
La NIS 2 stabilisce un aumento dei poteri conferiti alle autorità competenti. Queste ultime potranno imporre sanzioni pari a un importo fisso o al 2% del fatturato mondiale per le entità essenziali. Si tratta di un incentivo significativo per garantire che le imprese rispettino i propri obblighi. Queste nuove sanzioni saranno una leva importante per la resilienza in UE e non solo.
4. Obblighi di segnalazione degli incidenti
Sono state colmate lacune e apportate revisioni in merito agli obblighi di segnalazione degli incidenti. Ad esempio, un “incidente di impatto significativo” non sarà più definito secondo un parametro definito (numero di utenti colpiti), ma si vedrà piuttosto se ha causato una grave perturbazione dei servizi oppure perdite finanziarie o materiali. Inoltre, il termine di notifica è stato ridotto dalle 72 alle 24 ore, e a essere aggiornati saranno gli utenti del servizio e, potenzialmente, il pubblico.
Attingendo a decenni di esperienza nell’aiutare entità aziendali e imprese pubbliche a rispettare gli obblighi di compliance, Thales offre prodotti e servizi integrati che consentono alla tua azienda di rafforzare le proprie capacità di cybersecurity, potenziare la sicurezza della catena di logistica, semplificare gli obblighi di reportistica e rispettare misure di vigilanza più vigorose e requisiti di applicazione più severi, comprese le sanzioni armonizzate in tutta l’UE. Inoltre, Thales lavora a stretto contatto con una serie di partner per offrire soluzioni complete che possono ridurre la portata degli obblighi di conformità.
Thales offre soluzioni complete di protezione dei dati che aiutano le aziende ad agire in conformità e assumere un ruolo di responsabilità nei confronti della Direttiva NIS 2.
Forse lo standard sulla privacy dei dati più completo fino ad oggi, il GDPR interessa qualsiasi organizzazione che elabora i dati personali dei cittadini dell'UE, indipendentemente da dove ha sede l'organizzazione.
Qualsiasi organizzazione che svolge un ruolo nell'elaborazione dei pagamenti con carta di credito e debito deve rispettare i severi requisiti di conformità PCI DSS per l'elaborazione, l'archiviazione e la trasmissione dei dati dell'account.
I requisiti di notifica della violazione dei dati a seguito della perdita di informazioni personali sono stati adottati dalle nazioni in tutto il mondo. Variano in base alla giurisdizione, ma includono quasi universalmente una clausola di "approdo sicuro".