Introduzione alla distribuzione del software

Cos’è la distribuzione del software?

La distribuzione del software è l’intero processo di consegna di un prodotto software ai clienti, dalla concettualizzazione allo sviluppo fino all’acquisto e all’installazione effettivi della licenza.

Nella maggior parte dei casi, il termine si riferisce all’inizio del processo, ovvero alla serie di passaggi seguiti dai vari team aziendali per preparare il software alla consegna al cliente. In alcuni casi, ci si riferisce al modo in cui il cliente ottiene l'accesso al prodotto. In questo articolo parleremo di entrambi.

Cos’è un modello di distribuzione del software?

I modelli di distribuzione del software sono approcci utilizzati dal team per preparare il prodotto al lancio sul mercato. Questi modelli sono noti anche come ciclo di vita della distribuzione del software, pipeline di distribuzione del software o semplicemente processo di distribuzione del software.

Le aziende hanno sviluppato molti diversi modelli di fornitura del software e non esiste un approccio che sia migliore degli altri. Inoltre, molte imprese utilizzano una combinazione di modelli di distribuzione del software. In passato, ciò che viene attualmente chiamato approccio “a cascata” costituiva lo standard per lo sviluppo del software, ma oggi è stato largamente sostituito dalla metodologia “agile”. Il metodo agile è anche associato a modelli e metodologie aggiuntivi correlati, come DevOps, CD/CI (integrazione e distribuzione continue), kanban e scrum.

Cosa sono gli approcci a cascata e agili alla distribuzione del software?

L’approccio a cascata

L’approccio a cascata è un processo di distribuzione del software lineare o sequenziale. Per passare alla fase successiva è dunque necessario che quella precedente sia terminata completamente. Si chiama approccio “a cascata” a causa del suo flusso continuo “verso il basso”: il processo passa dal concetto all’implementazione seguendo una serie di passaggi.

Il modello a cascata è uno dei modelli di distribuzione del software meno flessibili. Ha avuto origine in settori come l’edilizia e il manifatturiero, dove ogni passaggio dipendeva fortemente da quello precedente. Se erano stati introdotti errori nel gettare le fondamenta di un edificio, l’intera struttura sarebbe stata difettosa a prescindere dall’ottimo lavoro svolto sul resto. In passato, il processo di sviluppo del software veniva concepito allo stesso modo. Una classica pipeline di distribuzione del software che utilizza l’approccio a cascata è simile a questa:

• Un business analyst redige un documento di requisiti aziendali che elenca tutto ciò che il software deve fare, dalle strategie complessive ai dettagli specifici relativi a funzionalità e interfaccia.
• I tecnici aggiungono un altro documento introducendo i requisiti tecnici, delineando la struttura dell’applicazione e i suoi dati, i design funzionali e altri criteri. Questi due documenti sono chiamati “specifiche”.
• Le specifiche passano ai programmatori che implementano i requisiti e creano il codice per le varie funzionalità.
• Il codice viene integrato per creare il software.
• La qualità e la funzionalità del software vengono testate.
• Il software è rilasciato sul mercato.

L’intero processo può richiedere mesi o anni.

In alcuni casi è necessario seguire questo approccio lineare per creare un software funzionante, ma oggi viene generalmente considerato macchinoso e inutilmente lento. Più tardi vedremo perché.

L’approccio agile

La parola agile implica leggerezza, rapidità, flessibilità e la capacità di cambiare facilmente direzione. Secondo Wikipedia, le pratiche di sviluppo agile del software consistono nella scoperta di requisiti e nello sviluppo di soluzioni attraverso lo sforzo collaborativo di team indipendenti e interfunzionali e il/i loro cliente/i / utente/i finale/i. Invece di avvicinarsi al software come a un progetto di costruzione creato da zero passo dopo passo, il modello agile suddivide il progetto in componenti più piccoli che possono essere sviluppati in modo indipendente da un team specializzato in una caratteristica o funzionalità specifica. Quindi, questi componenti vengono aggregati per creare il prodotto finale.

Questo approccio consente un ciclo di vita di fornitura del software molto più flessibile, collaborativo, efficiente e iterativo. Invece di completare le attività in qualche mese, grazie all’approccio agile gli sviluppatori possono raggiungere i propri obiettivi in poche settimane. Ciò permette alle aziende tecnologiche di rilasciare nuovi prodotti e aggiornamenti in maniera molto più rapida ed efficace di prima.

Esistono molti modi diversi di implementare questo approccio. Ecco un esempio di come una pipeline di distribuzione del software agile potrebbe apparire grazie alla metodologia Scrum:

• Il product owner redige un elenco di requisiti, chiamato product backlog.
• Il team di sviluppo pianifica come implementare il primo articolo dell’elenco.
• Il team completa il lavoro in un intervallo di tempo tra le 2 settimane e un mese (sprint). Ogni giorno il team si confronta per valutare i progressi e apportare modifiche se necessario.
• Il team completa lo sprint, effettua una revisione del lavoro e, quando è stato completato, ne inizia un altro.
• Questo processo viene ripetuto fino al completamento del prodotto.

Ancora una volta, esistono molti altri metodi che rientrano sotto la categoria del modello agile o vi sono legati. Tutti hanno in comune la creazione di un ciclo di vita di distribuzione del software il più efficiente possibile che permette al team di fornire il software rapidamente al cliente senza compromettere la qualità.

Gestione della distribuzione del software

Con l’aggregazione di tante metodologie e fattori separati per creare un processo di distribuzione fluido, può essere difficile vedere la panoramica d’insieme. Ecco perché alcune aziende assumono un responsabile della distribuzione del software, che deve supervisionare il processo di fornitura e assicurarsi che tutto funzioni nel modo più fluido possibile, dalla fase iniziale di pianificazione attraverso gli sprint e il processo di sviluppo fino a quando il software è pronto per il lancio.

Esiste anche una nuova categoria di software chiamata SDM (Software delivery management - gestione della distribuzione del software) che può rivoluzionare il processo anche in presenza di un responsabile umano della distribuzione del software.

L’obiettivo della gestione della distribuzione del software è raccogliere tutti i dati dell’intera pipeline, dai sistemi aziendali di back-office alla toolchain di fornitura del software, e garantire all’organizzazione una visione completa non solo delle caratteristiche in via di sviluppo ma anche del loro utilizzo e della misura in cui alimentano la crescita.

La gestione della distribuzione del software aiuta a eliminare scompartimenti isolati, dando all’intera organizzazione accesso a tutte le informazioni pertinenti sulla situazione. Facilita la collaborazione e la condivisione di informazioni. In altre parole, è alla base di ogni strumento di distribuzione del software.

Perché è importante sviluppare e distribuire rapidamente i prodotti software?

In parole povere, chi dorme non piglia pesci. L’industria del software è estremamente competitiva e le aziende tecnologiche stanno rilasciando nuovi prodotti a un ritmo vertiginoso. Secondo Statista, nel 2020 sono state lanciate in media 6.000 nuove app per Android al giorno. Non solo: le esigenze dei clienti sono sempre più numerose e specifiche. Le aziende devono sviluppare nuove funzionalità che soddisfino tali requisiti il più rapidamente possibile per mantenere i clienti soddisfatti.

Best practice nella distribuzione di software

Come semplificare la pipeline della distribuzione di software e sviluppare rapidamente i prodotti senza compromettere la qualità?

Assumi i migliori specialisti nel campo

Una delle best practice più importanti della distribuzione di software è assicurarsi che i tuoi team contino professionisti navigati di altissimo livello. I cicli di vita agili della distribuzione di software consentono al team di essere molto più forte e flessibile, ma comportano anche più responsabilità. Hai bisogno di persone veloci ed efficaci, che sanno comunicare chiaramente, lavorare bene insieme e individuare e risolvere i problemi in maniera indipendente. Che sia in-house o in outsourcing, assicurati di assumere solo i migliori.

Fornisci gli strumenti e le attrezzature adatti per la distribuzione di software

Neanche il team più capace può fare molto senza strumenti di distribuzione di software adeguati. Un’altra best practice fondamentale della distribuzione di software è assicurarsi che il team abbia tutto ciò di cui ha bisogno, dall'hardware al software fino alle applicazioni di prova.

Stabilisci aspettative e obiettivi chiari

Un vantaggio dell’approccio a cascata è che è molto metodico per quanto riguarda gli obiettivi e le aspettative. Tuttavia, in una specifica di 200 parole si rischia di trascurare molti elementi. Suddividere il progetto in componenti più piccoli facilita il compito, ma tutti coloro che sono coinvolti nel progetto devono conoscere gli obiettivi e le aspettative. Più il team è allineato, più sarà rapido ed efficiente il ciclo di vita di distribuzione del software.

Scegli i metodi di distribuzione del software più adatti al tuo progetto

Che si tratti della metodologia a cascata, agile, Scrum o altro, scegli quella più adatta al team che hai creato e al progetto su cui stai lavorando.

Esegui test rigorosi

L’impegno e il talento che hai investito nel prodotto non serviranno a nulla se il software non funziona. Investi in un regime di test rigoroso e assicurati che tutto funzioni correttamente. Ciò dovrebbe essere fatto in parallelo alla scrittura del codice in modo da poter modificare il prodotto se necessario. Un modo efficace per identificare i problemi in anticipo è combinare gli strumenti di test IA con tester umani.

Festeggia i traguardi

La distribuzione di software agile è una questione di piccoli passi. Mantieni alta la motivazione del team festeggiando ogni traguardo, anche il più piccolo.

Sii flessibile e pianifica i cambiamenti

I cambiamenti sono inevitabili: vale per la vita in generale e ancor di più per lo sviluppo di software. È necessario reagire agli eventi sul campo in continuo mutamento. Prevedi l’inatteso e non scoraggiarti se i piani subiscono deviazioni.
 

Prendi in considerazione la gestione della distribuzione del software

La chiave per il successo è assicurarti di avere qualcuno o qualcosa che ti aiuti a dare un senso a tutti i componenti del processo, sia che si tratti di un gestore umano di distribuzione del software, di un software di gestione o di una combinazione dei due.

Metodi di gestione delle licenze e distribuzione di software

Evviva, il tuo software è pronto per essere inviato ai clienti! Ma come potrà effettivamente raggiungerli?

In tutta la fretta di creare un software fantastico e funzionante, potresti aver dimenticato di trovare il modo per inviarlo ai tuoi clienti proteggendolo allo stesso tempo da furti e pirateria. Tutto il lavoro svolto andrebbe sprecato se dopo che hai fornito il tuo software il prodotto venisse copiato illegalmente e distribuito a clienti non paganti. Per di più, è necessario fornire un modello di fornitura che faciliti l’acquisto e l’utilizzo da parte dei clienti, mantenendo contenuti i costi.

È qui che entra in gioco la gestione delle licenze. La gestione delle licenze è una parte fondamentale della fase finale del processo di distribuzione del software. Non solo garantisce che il prodotto raggiunga i clienti paganti in modo sicuro, ma può anche fornire informazioni su come utilizzano il software e aiutarti a gestire i diritti d’uso in maniera sistematica.

Esistono una varietà di modelli per la distribuzione di software ai clienti, da soluzioni on-premises e basati su hardware a quelle SaaS e sul cloud. Scopri di più sui diversi metodi di distribuzione di software.

Sentinel di Thales può aiutarti a gestire la distribuzione del software

Sentinel di Thales può aiutarti a semplificare l’intero processo di distribuzione e gestione del software con una soluzione di fornitura elettronica di software completamente integrata e basata sulle autorizzazioni. Con Sentinel è possibile gestire i diritti d’uso e i download di software dall’inizio alla fine, garantendo che i tuoi clienti scarichino solo ciò di cui hanno effettivamente bisogno e fornendo informazioni su come utilizzano il tuo prodotto.